Stabilire se si è soggetti allergici e correre ai ripari
Punture di insetto e allergia: cosa fare? Le manifestazioni allergiche più comuni comprendono gonfiore e rossore, prurito persistente e calore nella zona interessata dalla puntura. I sintomi più gravi invece si manifestano con difficoltà respiratorie e gonfiore esteso.
Punture di insetti e allergia: cosa fare?
Le reazioni alle punture di insetto si manifestano attraverso tre stadi di gravità : una reazione normale comporta un lieve ma persistente prurito che a volte si accompagna a bruciore e arrossamenti nella zona immediatamente circostante alla puntura.
Una reazione allergica localizzata provoca un gonfiore molto più esteso rispetto a una reazione normale. Non è in frequente che una reazione allergica localizzata comporti un gonfiore di un intero arto: una puntura all’altezza del polso potrebbe far gonfiare un intero braccio, una puntura sulla caviglia potrebbe comportare un gonfiore esteso a tutta la gamba. Fortunatamente, per quanto possa sembrare allarmante, una reazione allergica localizzata non è più grave di una reazione allergica comune e quindi andrà trattata come tale.
Il modo migliore per affrontare reazioni allergiche causate da punture di insetti è tamponare con acqua gelida o ghiaccio la parte interessata, quindi applicare soluzioni acquose di ammoniaca (in farmacia si trovano i pratici stick after bite) e, in casi più gravi, trattare la zona con una crema idrocortisonica.
Casi gravi di allergia
Alcuni soggetti particolarmente sensibili alle sostanze urticanti veicolate dalle punture di insetto possono avere reazioni allergiche gravi. I sintomi più comuni sono difficoltà a respirare, orticaria (eruzioni cutanee rosse e pruriginose), gonfiore dei tessuti e delle mucose, tachicardia, capogiro causato dall’abbassamento della pressione sanguigna.
Chi sa di essere un soggetto pesantemente allergico dovrebbe innanzitutto informare chi lo circonda o chi lo accompagna e avere sempre a portata di mano il necessario per un pronto soccorso di emergenza. A seguito di prescrizione medica è possibile acquistare in farmacia dei kit di epinefrina che permettono l’autosomministrazione di questa sostanza che, nella maggior parte dei casi, è in grado di invertire le reazioni allergiche. A seguito della somministrazione di epinefrina sarà comunque necessario consultare un medico per una visita di controllo.